arbitri: Santabarbara Vittorio e Diana Tommaso
Era molto alta la posta in gioco nella sesta giornata del girone di andata per le ragazze di Ardito che anche se consapevoli delle difficoltà che inevitabilmente stanno incontrando e pronte ad affrontare anche periodi di digiuno in tema di punti, sapevano che quello con il Sorso era un vero e proprio scontro salvezza.
La gara si è disputata con fischio di inizio alle ore 16 proprio per agevolare il viaggio delle ragazze sarde. Il primo set è stato giocato punto a punto con le isolane che sul 15 pari hanno allungato il vantaggio di tre lunghezze e lo hanno conservato fino alla zampata finale che si sono aggiudicate per 21/25. Consapevoli degli errori commessi e soprattutto dell'importanza della posta in palio, la padrone di casa hanno cominciato a ridurre gli errori in manovra e a limitare gli errori in battuta che nel primo set erano stati davvero troppi. Il fondamentale principe delle All, il muro, ha cominciato finalmente a farsi vedere sottolineato ogni volta dal coro della panchina che quest'anno è davvero il settimo giocatore in campo, non solo per il sostegno continuo che in ogni frangente dà alle ragazze che in quel momento sono in campo, ma anche per l'apporto di chi viene chiamata in causa, come per Crisafi che appena entrata ha chiuso con un ace in servizio proprio il secondo set. Le ospiti hanno continuato a stare in campo senza mai mollare e mettendo spesso in grossa difficoltà con le loro battute la ricezione delle romane, ma gli attacchi di Nwokoye e Ardito hanno spesso tramortito la difesa avversaria rendendo vana ogni possibilità di rimonta. Buone prestazioni anche da parte di Atzori, e dei nuovi acquisti Iannilli e del libero Di Gennaro subentrato a Cardei, che si stanno inserendo nei meccanismi di gioco e offrono ad Ardito sempre più alternative da utilizzare durante i match.
Sicuramente un passo avanti importante sia in classifica sia per aumentare l'autostima del gruppo che giorno per giorno diventa sempre più una squadra, capace di combattere insieme cambiando giocatrici in corsa e mettendosi ognuna al servizio del risultato e a disposizione del Tecnico.
La strada verso la salvezza è ancora lunga e già la prossima gara a Siena contro la prima in classifica
metterà a dura prova la tenuta mentale di tutte che dovranno superarsi per giocare al meglio contro un avversario attrezzato per il passaggio di categoria. Sarà importante, come con il Modo Volley la settimana passata, dimostrare, attraverso una prestazione di alto livello, che si è in grado di giocare alla pari con tutti, accettando i propri errori e ripartendo immediatamente subito dopo.
